Il ritrovamento, avvenuto nell’estate 2008 nel corso di lavori pubblici nell’area del San Michele, di quello che oggi appare come uno dei più estesi cimiteri italiani di epoca medievale documentati archeologicamente è al centro di un volume che sarà commentato Venerdì 16 Luglio 2010 alle ore 18 ad Alghero presso laSala Congressi Chiostro di San Francesco dal Prof. Gino Fornaciari, Ordinario di Archeologia Funeraria e di Paleopatologia nell’Università di Pisa e dal Prof. Marco Valenti, Professore di Archeologia Medievale nell’Università di Siena.
Le indagini, realizzate nel periodo giugno 2008-settembre 2009, sono state effettuate grazie ad una collaborazione tra il Comune di Alghero, la Soprintendenza Archeologica di Sassari e Nuoro e l’Università di Sassari, con la direzione scientifica del Prof. Marco Milanese, Ordinario di Archeologia Urbana e di Archeologia Medievale nell’ateneo sassarese e docente di Archeologia Medievale nella Scuola di Specializzazione in Archeologia dell’Università di Pisa.
Il ritrovamento ha evidenziato il cimitero di una drammatica pestilenza della fine del Cinquecento, unico nel suo genere in Europa, che ha suscitato vivo interesse da parte della stampa e delle televisioni regionali e nazionali (Linea Blu, Superquark).
La scoperta, che ha restituito ad oggi i resti scheletrici di oltre 600 individui, rappresenta una straordinaria occasione di monitoraggio biologico ed antropologico dei caratteri della popolazione algherese dal 1200 al 1600, in una città che ha visto nel corso della sua storia trasformazioni etniche graduali o traumatiche, dai Sardi ai Genovesi, ai Catalani, con un progressivo processo di sardizzazione della colonia catalana.
Per l’eccezionalità di quanto portato in luce dallo scavo, le Università di Barcelona (Universidad Autonoma), di Torino e di Pisa hanno aderito al programma di studio avviato dall’Università di Sassari, con la direzione scientifica del Prof. Marco Milanese. Risultati di rilevanza scientifica internazionale sono stati ottenuti di recente presso i Laboratori di Microbiologia di Torino e di Pisa (Paleopatologia).
Il volume apre una collana dedicata all’Archeologia Urbana di Alghero, che mira a raccogliere ed a mettere a disposizione di ricercatori, studenti e persone interessate i risultati delle indagini di archeologia urbana svolte ad Alghero dal 1997 ad oggi, che hanno interessato parti del quartiere ebraico e dei bastioni a mare della città.
Interverranno fra gli altri alla serata, organizzata su iniziativa dell’Obra Cultural de l’Alguer,il Presidente dell’Obra Prof. Giuseppe Tilloca, il Dott. Carlo Sechi, Sindaco di Alghero negli anni 1994-1998, il Magnifico Rettore dell’Università di Sassari, Prof. Attilio Mastino,il Soprintendente per i Beni Archeologici delle Province di Sassari e Nuoro, Dott. Bruno Massabò, il Preside della Facoltà di Architettura Prof. Giovanni Macciocco, l’Editore Fabrizio Felici ed il curatore del volume, Prof. Marco Milanese.